Peptidi testati in laboratorio Spedizione gratuita oltre 350€ Pagamenti sicuri

⚠️ Prodotto destinato esclusivamente ad uso di ricerca e laboratorio. Non per uso umano o animale.

⚠️ Prodotto destinato esclusivamente ad uso di ricerca e laboratorio. Non per uso umano o animale.

Thymosin Alpha-1

75,00 

Thymosin Alpha-1 (Tα1), noto anche come Zadaxin, è un peptide di origine timica coinvolto nella
regolazione delle risposte immunitarie. Isolato per la prima volta dal timo nel 1972, è stato ampiamente
studiato in contesti di immunodeficienza, infezioni virali, epatiti croniche e come
potenziale supporto per il miglioramento della risposta ai vaccini.

LongevityImmunity

Richiedi questo peptide

Prodotto esaurito? Richiedilo ora.

Non puoi attendere il restock? Possiamo produrlo su richiesta: ti ricontattiamo con tempi e disponibilità.

Ordine minimo: 3 fiale.

Paga con

Thymosin Alpha-1 (Tα1)

Thymosin Alpha-1 (Tα1) è un peptide timico originariamente isolato dal timo nel 1972 e ampiamente studiato per il suo ruolo nella modulazione del sistema immunitario. Considerato uno dei più rilevanti peptidi immunoregolatori naturali, Tα1 è coinvolto nella maturazione delle cellule T, nella regolazione delle risposte immunitarie innate e adattative e nell’attivazione di molteplici vie cellulari responsabili della difesa dell’organismo. Per queste ragioni, Thymosin Alpha-1 è oggi uno dei peptidi più utilizzati nella ricerca preclinica su immunodeficienze, infezioni, risposte vaccinali, infiammazione, oncologia e patologie sistemiche complesse.

Il timo, organo centrale per lo sviluppo dei linfociti T, perde progressivamente funzionalità nel corso dell’età. Le ricerche mostrano che Thymosin Alpha-1 può ripristinare parzialmente funzioni immunitarie compromesse modulando geni, citochine e vie di segnalazione fondamentali per la risposta immunitaria. Studi su modelli murini privi di timo hanno evidenziato come il solo Tα1 sia sufficiente per prevenire infezioni estese e ristabilire una risposta immunitaria efficiente. Tα1 agisce attivando vie intracellulari, stimolando la produzione di citochine e coordinando l’attività dei diversi sottotipi cellulari del sistema immunitario.


Thymosin Alpha-1 e modulazione immunitaria

Thymosin Alpha-1 è considerato un potente immunomodulatore in grado di influenzare profondamente linfociti T, cellule dendritiche, macrofagi e cellule NK. Il peptide attiva i Toll-like receptors (TLR), in particolare sulle cellule dendritiche, stimolando la produzione di citochine fondamentali e facilitando l’attivazione dell’immunità adattativa. Questo processo migliora la capacità dell’organismo di riconoscere agenti patogeni e coordinare una risposta più rapida ed efficiente.

Uno dei campi più promettenti riguarda l’uso di Thymosin Alpha-1 come adiuvante vaccinale. I vaccini inattivati, seppur più sicuri, tendono a generare risposte immunitarie meno robuste rispetto alle versioni attenuate. Il Tα1 è stato studiato proprio per potenziarne l’efficacia, migliorando l’intensità e la durata dell’immunità. Ricerche mostrano che Tα1 può aumentare la produzione di anticorpi, stimolare linfociti T helper e potenziare la risposta contro patogeni ad alta pericolosità, come virus influenzali, HIV e altri agenti altamente patogeni.

In ambito clinico e sperimentale, il peptide ha ricevuto particolare attenzione per il suo utilizzo nella sepsi, condizione caratterizzata da una risposta immunitaria eccessiva e disorganizzata. Nei modelli preclinici e in studi clinici esplorativi, Thymosin Alpha-1 ha mostrato capacità di ridurre mortalità e complicazioni, sostenendo il sistema immunitario e riducendo la risposta infiammatoria incontrollata. L’efficacia maggiore si osserva nei pazienti in condizioni di immunosoppressione, dove può ristabilire equilibrio e funzionalità immunitaria.


Effetti sul sistema nervoso e neuroprotezione

Oltre al ruolo immunologico, studi emergenti mostrano che Thymosin Alpha-1 può influenzare lo sviluppo e la funzionalità del sistema nervoso centrale. Nei modelli murini, l’amministrazione periferica del peptide favorisce processi di neurogenesi, aumenta i fattori neurotrofici (BDNF, NGF, IGF-1) e migliora la formazione delle connessioni neuronali. Questo porta a un potenziamento delle capacità cognitive e a una maggiore resistenza ai danni infiammatori.

Thymosin Alpha-1 modula anche l’ambiente neuroimmune riducendo vie infiammatorie responsabili di disfunzioni neuronali e sostenendo i processi fisiologici che promuovono crescita e differenziazione. I risultati più promettenti riguardano modelli murini giovani, dove Tα1 ha mostrato la capacità di migliorare apprendimento, memoria e velocità di adattamento comportamentale.


Attività antifungina e ruolo delle cellule dendritiche

Thymosin Alpha-1 si è rivelato un importante regolatore delle cellule dendritiche (DCs), le prime sentinelle del sistema immunitario. Studi approfonditi dimostrano che il peptide induce maturazione, produzione di interleuchine e attivazione delle vie intracellulari p38 MAPK/NF-κB, essenziali per il riconoscimento dei patogeni fungini come Aspergillus fumigatus. Tα1 potenzia la risposta Th1 e accelera il recupero delle cellule mieloidi nei modelli murini immunocompromessi.

Le ricerche lo descrivono come un regolatore dell’equilibrio immunitario complessivo, capace di modulare tolleranza, infiammazione e immunità in risposta a numerosi stimoli esterni.


Ricerca su epatiti e infezioni virali

Thymosin Alpha-1 è approvato in diversi Paesi per lo studio e il supporto nelle epatiti croniche B e C. La sua capacità di potenziare la risposta immunitaria contro virus persistenti lo rende un candidato importante nei protocolli sperimentali. Gli studi in corso negli Stati Uniti ed Europa includono applicazioni in patologie come infezioni severe, distress respiratorio acuto e complicanze infiammatorie gravi.

Nel campo dell’HIV, Tα1 è oggetto di studio per il potenziamento della risposta immunitaria nei pazienti in terapia antiretrovirale. La ricerca indica che può favorire la regolazione immunitaria, migliorare la qualità di vita e stimolare la produzione di fattori antivirali da parte delle cellule CD8+, limitando l’attivazione virale latente.


Azione sull’enzima ACE e salute cardiovascolare

Ricerche recenti mostrano che Thymosin Alpha-1 possiede attività come ACE-inibitore naturale. Inibendo l’enzima di conversione dell’angiotensina, Tα1 può ridurre la vasocostrizione e il carico infiammatorio, con effetti studiati in relazione a pressione sanguigna, rimodellamento cardiaco e stress ossidativo. I risultati preliminari mostrano un’interessante combinazione di proprietà antiossidanti e modulanti sul sistema renina-angiotensina.


Studi oncologici e applicazioni sperimentali

Una parte significativa della ricerca moderna su Thymosin Alpha-1 riguarda la sua potenziale attività nel campo oncologico. In vitro, Tα1 mostra effetti anti-proliferativi, riduzione della migrazione cellulare e diminuzione dei livelli di ROS nelle cellule tumorali. In combinazione con chemio-terapie come dacarbazina o interferone-alfa, Tα1 ha dimostrato un incremento della sopravvivenza libera da progressione e una migliore efficacia senza aumentare la tossicità.

Studi innovativi hanno inoltre sviluppato una forma a lunga durata chiamata Tα1-Fc, che mostra una maggiore emivita e una più intensa attività immunomodulante. Nei modelli murini, questa forma avanzata aumenta i livelli di cellule CD4/CD8 e l’espressione di interferone-γ e interleuchina-2, migliorando la risposta antitumorale.


Dolore infiammatorio, cisti fibrosi e rigenerazione dentale

Tα1 è stato studiato anche per il suo ruolo nel dolore infiammatorio. Modula microglia e citochine, riducendo molecole responsabili della sensibilizzazione periferica e centrale, come TNF-α, IL-1β e IL-6.

Nel contesto della fibrosi cistica, studi preliminari indicano che Thymosin Alpha-1 può ridurre l’infiammazione e supportare la funzionalità della proteina CFTR, contribuendo a migliorare difese e clearance mucosa.

In ambito odontoiatrico, ricerche su denti avulsi mostrano che Tα1 applicato localmente può migliorare la rigenerazione dei tessuti e aumentare la sopravvivenza degli elementi dentari reimpiantati.


Sintesi avanzata

Poiché Thymosin Alpha-1 è un peptide di 28 amminoacidi, la sintesi convenzionale può essere complessa. Studi recenti hanno sviluppato un approccio innovativo tramite chemo-enzymatic peptide synthesis (CEPS) con l’enzima ingegnerizzato “thymoligase”, ottenendo rese elevate e maggiore efficienza produttiva.


Avvertenza

Thymosin Alpha-1 è destinato esclusivamente a scopi di ricerca scientifica. Non è destinato all’uso umano, veterinario o terapeutico.


Fonti scientifiche

PubMed 27450734
PubMed 29730515
PubMed 30063866
PubMed 28780644
PubMed 14982877
PubMed 17495242
PubMed 19392576
PubMed 28106477
PubMed 26094546
PubMed 30974297
PubMed 31067016
PubMed 20194853
PubMed 23050811

mg

10mg

Peptide Technical Data

Product Name Thymosin Alpha-1
CAS Number 62304-98-7
Sequence Ser-Asp-Ala-Ala-Val-Asp-Thr-Ser-Ser-Glu-Ile-Thr-Thr-Lys-Asp-Leu-Lys-Glu-Lys-Lys-Glu-Val-Val-Glu-Glu-Ala-Glu-Asn
Molecular Formula C129H215N33O55
Molecular Weight 3108.315 g/mol
PubChem CID 16130571
Synonyms Thymalfasin
Purity ≥99% (HPLC validated)
Synthesis Method Solid-phase peptide synthesis (SPPS)
Format Lyophilized powder
Appearance White to off-white powder
Solubility Soluble in water, PBS, or minimal acid buffers
Stability & Storage −20°C up to 18 months; post-reconstitution: 4°C ≤10 days; −20°C ≤6 months
Regulatory Status Research use only; not for human consumption

Disclaimer - Solo Uso Di Ricerca

I prodotti offerti da Pepticore Aminos sono destinati esclusivamente all’uso in ambito di ricerca e laboratorio e sono venduti unicamente a professionisti, istituti o enti qualificati.
Tali prodotti non sono destinati al consumo umano o veterinario, né a qualsiasi applicazione che coinvolga organismi viventi, inclusi – a titolo esemplificativo – scopi diagnostici, terapeutici o ricreativi.

Effettuando un acquisto, il cliente dichiara che:

  • è un professionista o ente qualificato, dotato delle competenze, della formazione e delle strutture idonee per la manipolazione sicura dei reagenti chimici;
  • utilizzerà il prodotto in piena conformità con tutte le leggi e normative vigenti a livello locale, nazionale e dell’Unione Europea;
  • adotterà misure di sicurezza adeguate in ogni fase di manipolazione, stoccaggio e smaltimento.

Usi vietati:

  • Il prodotto non deve essere utilizzato come principio attivo farmaceutico (API) nella produzione o preparazione di medicinali destinati all’uomo o agli animali;
  • È severamente vietata qualsiasi somministrazione o utilizzo diretto su esseri umani o animali;
  • Pepticore Aminos non approva né consente l’uso dei propri prodotti per la produzione, il test o lo sviluppo di sostanze illegali.

Conformità normativa:

Pepticore Aminos non dichiara né implica che i prodotti siano approvati dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA), dalla Food and Drug Administration (FDA) o da altre autorità regolatorie.
Le informazioni riportate sono fornite esclusivamente a fini informativi e scientifici.
Questi prodotti non sono destinati a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Responsabilità:

L’acquirente si assume ogni responsabilità per la manipolazione, conservazione e utilizzo del prodotto in condizioni sicure e conformi alla legge.
Pepticore Aminos non potrà essere ritenuta responsabile per danni diretti o indiretti derivanti da un uso improprio, dallo stoccaggio non corretto o da un utilizzo non autorizzato del prodotto.
Pepticore Aminos si riserva il diritto di rifiutare la vendita a qualsiasi individuo o ente sospettato di uso improprio dei propri prodotti.

In caso di dubbi sull’uso sicuro e legittimo del prodotto, si raccomanda di consultare un professionista qualificato esperto in ricerca di laboratorio.

Conservazione

Istruzioni di conservazione

Tutti i prodotti Pepticore Aminos sono realizzati mediante processo di
liofilizzazione (freeze drying), che garantisce la stabilità del prodotto durante la spedizione fino a
3–4 mesi.

Una volta ricostituiti (mischiati con acqua batteriostatica), i peptidi devono essere conservati in
frigorifero per mantenerne la stabilità. Dopo la ricostituzione restano stabili fino a
30 giorni.

Cos’è la liofilizzazione

La liofilizzazione è un processo di disidratazione, noto anche come criodesiccazione, in cui i peptidi
vengono prima congelati e poi sottoposti a bassa pressione. In queste condizioni l’acqua nel
flaconcino sublima direttamente da solido a gas, lasciando una struttura bianca cristallina e
stabile (peptide liofilizzato).

La polvere bianca può essere conservata a temperatura ambiente fino al momento della
ricostituzione con acqua batteriostatica.

Conservazione dopo la consegna

Mantenere i peptidi al freddo e al riparo dalla luce. Per utilizzi entro pochi
giorni, settimane o mesi è sufficiente la refrigerazione a temperatura < 4 °C
(39 °F)
.

I peptidi liofilizzati sono generalmente stabili a temperatura ambiente per diverse settimane o più;
se l’uso è previsto entro settimane o pochi mesi, questo stoccaggio è accettabile.

Conservazione a lungo termine

Per periodi di diversi mesi o anni si raccomanda lo stoccaggio in congelatore a −80 °C
(−112 °F)
, soluzione ottimale per preservare la stabilità del peptide.

Per ulteriori informazioni sulle corrette tecniche di conservazione visita:
Peptide Storage Information

Carrello