Peptidi testati in laboratorio Spedizione gratuita oltre 350€ Pagamenti sicuri

⚠️ Prodotto destinato esclusivamente ad uso di ricerca e laboratorio. Non per uso umano o animale.

⚠️ Prodotto destinato esclusivamente ad uso di ricerca e laboratorio. Non per uso umano o animale.

FOXO4-DRI (PROXOFIM)

210,00 

FOXO4-DRI (noto anche come Proxofim) è un peptide sintetico a struttura retro-inversa, sviluppato  come versione modificata della proteina FOXO4 con emivita prolungata. La sua principale funzione è interrompere l’interazione tra FOXO4 e la proteina p53, inducendo l’apoptosi selettiva delle cellule senescenti e contribuendo a rallentare l’invecchiamento biologico. Studi indicano che FOXO4-DRI modula diverse vie regolatorie, tra cui il segnale insulinico, il controllo del ciclo cellulare e la risposta allo stress ossidativo, mostrando potenziale nel ridurre l’infiammazione e migliorare il microambiente tissutale.

GuarigioneLongevity

Richiedi questo peptide

Prodotto esaurito? Richiedilo ora.

Non puoi attendere il restock? Possiamo produrlo su richiesta: ti ricontattiamo con tempi e disponibilità.

Ordine minimo: 3 fiale.

Paga con

FOXO4-DRI (Proxofim)

FOXO4-DRI è un peptide sintetico progettato come analogo retro-inverso del fattore di trascrizione FOXO4, in cui gli amminoacidi L naturali sono sostituiti con i loro enantiomeri D. Questa ingegnerizzazione migliora in modo sostanziale emivita e resistenza proteolitica, prolungando l’attività biologica in vivo. Il meccanismo chiave consiste nell’interferenza competitiva con il legame tra FOXO4 endogeno e la proteina p53—regolatore cardinale del ciclo cellulare e dell’apoptosi. L’interazione FOXO4–p53 è essenziale per mantenere vitali le cellule senescenti; inibendola, FOXO4-DRI riattiva l’apoptosi nelle cellule non proliferative, permettendone l’eliminazione selettiva senza danneggiare il tessuto sano. [1]


Risultati preclinici: rimozione della senescenza e ripristino funzionale

Nei modelli animali, la somministrazione di FOXO4-DRI ha prodotto una riduzione significativa del carico di cellule senescenti nei tessuti trattati, accompagnata dal ripristino dell’integrità funzionale in organi quali rene, fegato e cute. Nei topi anziani sono riemersi tratti fenotipici “giovani”: maggiore attività fisica, miglioramento della performance cognitiva e incremento della densità del pelo. Questi esiti, pur non implicando necessariamente un aumento della “lifespan”, si associano a un ampliamento della healthspan, intesa come periodo di vita in buona salute. [1]

Ulteriori esperimenti indicano che il peptide sopprime fattori pro-infiammatori e fibrogenici caratteristici del senescence-associated secretory phenotype (SASP), contribuendo a ricondizionare il microambiente tissutale danneggiato. In modelli di cicatrice patologica (es. cheloidi), FOXO4-DRI ha promosso l’apoptosi dei fibroblasti senescenti resistenti e ridotto la proliferazione in G0/G1, evidenziando un potenziale senolitico utile in dermatologia, medicina rigenerativa e in altre condizioni degenerative. [2]


Peptidi retro-inversi (DRI): definizione e limiti

I peptidi retro-inversi (o DRI) presentano sequenza invertita e sono composti da D-amminoacidi, immagini speculari degli amminoacidi L naturali. Questa architettura “mima” la conformazione spaziale del peptide nativo ma offre maggiore resistenza enzimatica, attività prolungata e, spesso, minore immunogenicità. Sono candidati promettenti quando il target è un’interazione proteina–proteina. Va tuttavia notato che l’approccio retro-inverso può non riprodurre fedelmente la funzione biologica in strutture elicoidali (p.es. tratti di p53 o proteine di HIV-1); esistono però eccezioni (es. peptidi D derivati da p53 attivi su MDM2) che dimostrano come un design accurato possa mantenere affinità e funzione in specifici contesti. [3]


FOXO4-DRI, invecchiamento e senescenza cellulare

La relazione tra FOXO4 e l’invecchiamento è complessa, ma le evidenze indicano un ruolo chiave nel controllo di longevità, resistenza allo stress e integrità genomica. FOXO4 appartiene alla famiglia FOXO (FOXO1/3/4/6), conservata filogeneticamente e a lungo associata ai pathway dell’aging. Un aspetto cruciale è il coinvolgimento nella via insulina/IGF, che regola metabolismo, ciclo cellulare e apoptosi. In C. elegans, diverse isoforme FOXO (in particolare DAF-16A) estendono la vita modulando geni come gst-20 e srr-4, legati a meccanismi pro-longevità. [4]

FOXO4 influisce non solo sulla durata, ma anche sulla qualità dell’invecchiamento tramite l’interazione con p53, il “guardiano del genoma”. Questo dialogo determina se una cellula permane in stato senescente (metabolicamente attivo ma disfunzionale) o imbocca la via dell’apoptosi. I senolitici come FOXO4-DRI disgregano selettivamente l’interazione FOXO4–p53, abilitando l’eliminazione mirata delle cellule disfunzionali. La “rejuvenation terapeutica” così indotta migliora l’omeostasi tissutale e apre prospettive per estendere la healthspan e prevenire patologie età-correlate. [5],[6]


Segnalazione insulinica e omeostasi metabolica

I fattori FOXO (FOXO1/3/4/6) sono mediatori centrali dei segnali insulina/IGF e partecipano alla regolazione di metabolismo, crescita/differenziamento, risposta allo stress ossidativo, autofagia e processi della senescenza. Alterazioni genetiche o di espressione dei FOXO si associano a diabete di tipo 2, insulino-resistenza, cancro e neurodegenerazione. Tra le isoforme, FOXO6 spicca per espressione tessuto-specifica (fegato, muscolo, SNC) e relazione con iperglicemia a digiuno e iperlipidemia. In questo quadro, strategie di modulazione selettiva dei FOXO—compresi analoghi peptidici come FOXO4-DRI—appaiono promettenti per correggere nodi a valle e alleviare complicanze metaboliche. [7]


Cuore, proteostasi e declino età-correlato

Con l’età, nel miocardio si osserva un declino dell’attività proteasomiale, che favorisce l’accumulo di proteine ossidate/ubiquitinate e aumenta la vulnerabilità a patologie cardiovascolari. Modelli murini e su ratto mostrano una riduzione del proteasoma 20S con alterazioni di quantità e composizione. I fattori FOXO, incluso FOXO4, regolano autofagia e proteasoma: un loro aumento si associa a maggiore “housekeeping” cellulare e a minore carico di proteine danneggiate. Modulare l’asse FOXO4–p53 e la senescenza con FOXO4-DRI potrebbe, in linea teorica, supportare la proteostasi cardiaca e mitigare il declino funzionale. [8],[9]


Neurodegenerazione: proteostasi e ruolo dei FOXO

Nell’invecchiamento cognitivo, il malfunzionamento del sistema ubiquitina–proteasoma è spesso implicato: disfunzioni sono state rilevate in Alzheimer, Parkinson, Huntington, prionopatie e SLA. Resta aperta la questione “causa o conseguenza”, ma la ridotta attività proteasomiale favorisce l’accumulo di aggregati tossici e la progressione del danno. I FOXO, oggetto di molteplici modificazioni post-traduzionali (fosforilazione, acetilazione, ubiquitinazione, ecc.), possono esercitare effetti neuroprotettivi o, se deregolati, contribuire alla vulnerabilità neuronale. L’impiego sperimentale di forme esogene—come FOXO4-DRI—è un’ipotesi di lavoro per rallentare la progressione dei disturbi neurodegenerativi, integrando approcci che ripristinino proteostasi, riducano stress ossidativo e limitino senescenza gliale. [10],[11]


Formato e destinazione d’uso

FOXO4-DRI è fornito come peptide per uso di ricerca. Le applicazioni riguardano lo studio di senescenza, SASP, rigenerazione tissutale, metabolismo, cardiovascolare e neurodegenerazione. Qualsiasi impiego è limitato a contesti sperimentali; non è destinato a diagnosi, trattamento o consumo umano/animale. Manipolazione, solubilizzazione e conservazione devono seguire procedure interne e normative vigenti per materiali di ricerca.


Riferimenti scientifici

  • [1] Baar MP, et al. Targeted apoptosis of senescent cells restores tissue homeostasis in response to chemotoxicity and aging. Cell. 2017;169(1):132–147.e16.
  • [2] Kong YX, et al. FOXO4-DRI induces keloid senescent fibroblast apoptosis. 2025.
  • [3] Li C, et al. Limitations of peptide retro-inverso isomerization in molecular mimicry. J Biol Chem. 2010;285(25):19572–19581.
  • [4] Chen AT-Y, et al. Longevity genes revealed by integrative analysis of isoform-specific daf-16/FoxO mutants of C. elegans. Genetics. 2015;201(2):613–629.
  • [5] Krimpenfort P, Berns A. Rejuvenation by therapeutic elimination of senescent cells. Cell. 2017;169(1):3–5.
  • [6] Senescence and aging: causes, consequences, and therapeutic avenues. J Cell Biol. 2018;217(1):65–77.
  • [7] Lee S, Dong HH. FoxO integration of insulin signaling with glucose and lipid metabolism. J Endocrinol. 2017;233(2):R67–R79.
  • [8] Bulteau A-L, Szweda LI, Friguet B. Age-dependent declines in proteasome activity in the heart. Arch Biochem Biophys. 2002;397(2):298–304.
  • [9] Murtaza G, et al. FOXO transcriptional factors and long-term living. Oxid Med Cell Longev. 2017.
  • [10] Ciechanover A, Brundin P. The ubiquitin-proteasome system in neurodegenerative diseases. Neuron. 2003;40(2):427–446.
  • [11] Hu W, et al. Roles of FoxO transcription factors in neurodegenerative diseases. Prog Neurobiol. 2019;181:101645.

Link: https://www.cell.com/fulltext/S0092-8674(17)30246-5

mg

10mg

Peptide Technical Data

Product Name FOXO4-DRI
CAS Number 2460055-10-9
Synonyms Forkhead box protein O4, Proxofim, FOXO4a, AFX, AFX1, MLLT7
Sequence (Truncated) H-D-Leu-D-Thr-D-Leu-D-Arg-D-Lys-D-Glu-D-Pro-D-Ala-D-Ser-D-Glu-D-Ile-D-Ala-D-Gln-D-Ser-D-Ile-D-Leu-D-Glu-D-Ala-D-Tyr-D-Ser-D-Gln-D-Asn-D-Gly-D-Trp-D-Ala-D-Asn-D-Arg-D-Arg-D-Ser-D-Gly-D-Gly-D-Lys-D-Arg-D-Pro-D-Pro-D-Pro-D-Arg-D-Arg-D-Arg-D-Gln-D-Arg-D-Arg-D-Lys-D-Lys-D-Arg-D-Gly-OH
Molecular Formula C228H388N86O64
Molecular Weight 5358.05 g/mol
Purity ≥99% (HPLC validated)
Synthesis Method Recombinant peptide or SPPS variant, depending on supplier
Format Lyophilized powder
Appearance White to off-white powder
Solubility Soluble in bac water, PBS, or minimal acid buffers
Stability & Storage −20°C up to 18 months; post-reconstitution: 4°C ≤10 days; −20°C ≤6 months
Regulatory Status Research use only; not for human consumption

Disclaimer - For Research Use Only

I prodotti offerti da Pepticore Aminos sono destinati esclusivamente all’uso in ambito di ricerca e laboratorio e sono venduti unicamente a professionisti, istituti o enti qualificati.
Tali prodotti non sono destinati al consumo umano o veterinario, né a qualsiasi applicazione che coinvolga organismi viventi, inclusi – a titolo esemplificativo – scopi diagnostici, terapeutici o ricreativi.

Effettuando un acquisto, il cliente dichiara che:

  • è un professionista o ente qualificato, dotato delle competenze, della formazione e delle strutture idonee per la manipolazione sicura dei reagenti chimici;
  • utilizzerà il prodotto in piena conformità con tutte le leggi e normative vigenti a livello locale, nazionale e dell’Unione Europea;
  • adotterà misure di sicurezza adeguate in ogni fase di manipolazione, stoccaggio e smaltimento.

Usi vietati:

  • Il prodotto non deve essere utilizzato come principio attivo farmaceutico (API) nella produzione o preparazione di medicinali destinati all’uomo o agli animali;
  • È severamente vietata qualsiasi somministrazione o utilizzo diretto su esseri umani o animali;
  • Pepticore Aminos non approva né consente l’uso dei propri prodotti per la produzione, il test o lo sviluppo di sostanze illegali.

Conformità normativa:

Pepticore Aminos non dichiara né implica che i prodotti siano approvati dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA), dalla Food and Drug Administration (FDA) o da altre autorità regolatorie.
Le informazioni riportate sono fornite esclusivamente a fini informativi e scientifici.
Questi prodotti non sono destinati a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Responsabilità:

L’acquirente si assume ogni responsabilità per la manipolazione, conservazione e utilizzo del prodotto in condizioni sicure e conformi alla legge.
Pepticore Aminos non potrà essere ritenuta responsabile per danni diretti o indiretti derivanti da un uso improprio, dallo stoccaggio non corretto o da un utilizzo non autorizzato del prodotto.
Pepticore Aminos si riserva il diritto di rifiutare la vendita a qualsiasi individuo o ente sospettato di uso improprio dei propri prodotti.

In caso di dubbi sull’uso sicuro e legittimo del prodotto, si raccomanda di consultare un professionista qualificato esperto in ricerca di laboratorio.

Storage

Istruzioni di conservazione

Tutti i prodotti Pepticore Aminos sono realizzati mediante processo di
liofilizzazione (freeze drying), che garantisce la stabilità del prodotto durante la spedizione fino a
3–4 mesi.

Una volta ricostituiti (mischiati con acqua batteriostatica), i peptidi devono essere conservati in
frigorifero per mantenerne la stabilità. Dopo la ricostituzione restano stabili fino a
30 giorni.

Cos’è la liofilizzazione

La liofilizzazione è un processo di disidratazione, noto anche come criodesiccazione, in cui i peptidi
vengono prima congelati e poi sottoposti a bassa pressione. In queste condizioni l’acqua nel
flaconcino sublima direttamente da solido a gas, lasciando una struttura bianca cristallina e
stabile (peptide liofilizzato).

La polvere bianca può essere conservata a temperatura ambiente fino al momento della
ricostituzione con acqua batteriostatica.

Conservazione dopo la consegna

Mantenere i peptidi al freddo e al riparo dalla luce. Per utilizzi entro pochi
giorni, settimane o mesi è sufficiente la refrigerazione a temperatura < 4 °C
(39 °F)
.

I peptidi liofilizzati sono generalmente stabili a temperatura ambiente per diverse settimane o più;
se l’uso è previsto entro settimane o pochi mesi, questo stoccaggio è accettabile.

Conservazione a lungo termine

Per periodi di diversi mesi o anni si raccomanda lo stoccaggio in congelatore a −80 °C
(−112 °F)
, soluzione ottimale per preservare la stabilità del peptide.

Per ulteriori informazioni sulle corrette tecniche di conservazione visita:
Peptide Storage Information

Ti potrebbe interessare…

  • tesamorelin 10mg fiala peptide italia

    Tesamorelin

    80,00  Scegli Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Carrello